a quello pucciniano appartiene gianni schicchi
Introduzione
Gianni Schicchi è un'opera musicale del compositore italiano Giacomo Puccini, scritta nel 1918. Questa opera fa parte di un dittico, insieme a Il trittico (cfr. Rai Italiana), che presenta tre opere brevi: Il tabarro, Suiram e soprattutto Gianni Schicchi.
Trama e Caratteristiche
L'opera racconta la storia dell'astuto Gianni Schicchi, che approfitta della morte di un uomo ricco, Buoso Donati, per sopraffare gli eredi e ottenere la sua fortuna. Schicchi si traveste da Buoso al fine di redigere un testamento a favore suo e della sua amante. L'opera è nota per la sua musica vivace e per il celebre arioso O mio babbino caro, cantato dalla figlia di Schicchi, Lauretta.
Importanza Culturale
Gianni Schicchi è considerato uno dei capolavori di Puccini ed è frequentemente rappresentato nei teatri di tutto il mondo. La sua combinazione di umorismo, dramma e melodia attrae sia i neofiti dell'opera sia gli appassionati.